Professionista/1
Nel 2009 un professionista sostiene costi per spese di ristorazione e alberghiere per 2mila euro, ai quali si aggiungono 200 euro di Iva al 10 per cento. Nello stesso anno dichiara compensi per 20mila euro.
Con la normativa precedente poteva portare in deduzione costi teorici per 2.200 euro. Però, tenuto conto del limite del 2% dei compensi, la deduzione effettiva sarebbe stata di 400 euro.
Con la nuova normativa, invece, il professionista può portare in detrazione 200 euro di Iva e può portare in deduzione costi teorici per 1.500 euro. Tenuto conto del limite del 2% dei compensi la deduzione effettiva è di 400 euro, identica alla normativa precedente. Il vantaggio fiscale è quindi pari a 200 euro.
Professionista/2
Sempre nel 2009 un altro professionista sostiene costi per spese di ristorazione e alberghiere per 1.000 euro, più Iva al 10% di 100 euro. Nello stesso anno dichiara compensi per 50mila euro.
Con la normativa precedente poteva portare in deduzione costi teorici per 1.100 euro. Però, tenuto conto del limite del 2% dei compensi, la deduzione effettiva sarebbe stata di 1.000 euro.
Con la nuova normativa, invece, il professionista può portare in detrazione 100 euro di Iva e può portare in deduzione costi per 750 euro (1.000 per 75%). Tenuto conto che ha una riduzione di 250 euro dei propri costi deducibili, considerando un'aliquota Irpef del 23% e l'Irap al 4,25% abbiamo maggiori imposte per 68,12 euro (57,5 euro più 10,62 euro). Il vantaggio fiscale è quindi pari a 31,88 euro (100 meno 68,12).
Società di capitali
Nel 2009 una società di capitali sostiene costi per spese di ristorazione e alberghiere per 5mila euro più Iva al 10% di 500 euro.
Con la normativa precedente poteva portare in deduzione costi per 5.500 euro.
Con la nuova normativa può portare in detrazione 500 euro di Iva e può portare in deduzione costi teorici per 3.750 euro (5mila per 75%). Tenuto conto che la società di capitali ha una riduzione di 1.750 euro dei propri costi deducibili, considerando un'aliquota Ires del 33% e l'Irap al 4,25%, abbiamo maggiori imposte per 651,87 euro (577,5 euro più 74,37 euro). Rispetto al regime precedente le maggiori imposte saranno, dunque, pari a 151,87 euro.